Obbligo patente a crediti per chi opera in cantiere
27/09/2024Dal 1 ottobre 2024 entra in vigore la PATENTE A CREDITI nei cantieri al fine di ridurre l’elevato numero di infortuni su lavoro soprattutto nei cantieri edili. Si tratta di un attestato che ogni impresa o lavoratore autonomo deve avere per poter operare all'interno di cantieri. L'assenza di tale patente porta il divieto di poter lavorare in qualsiasi cantiere fino a 12 mesi e il pagamento di sanzioni amministrative consistenti.
DEFINIZIONE DI CANTIERE
Di seguito l’elenco dei lavori edili che sono soggetti alla patente a crediti:
1. I lavori di costruzione, manutenzione, riparazione, demolizione, conservazione, risanamento, ristrutturazione o equipaggiamento, la trasformazione, il rinnovamento o lo smantellamento di opere fisse, permanenti o temporanee, in muratura, in cemento armato, in metallo, in legno o in altri materiali, comprese le parti strutturali delle linee elettriche e le parti strutturali degli impianti elettrici, le opere stradali, ferroviarie, idrauliche, marittime, idroelettriche e, solo per la parte che comporta lavori edili o di ingegneria civile, le opere di bonifica, di sistemazione forestale e di sterro.
2. Sono, inoltre, lavori di costruzione edile o di ingegneria civile gli scavi, ed il montaggio e lo smontaggio di elementi prefabbricati utilizzati per la realizzazione di lavori edili o di ingegneria civile.
SOGGETTI OBBLIGATI
Sono obbligati ad avere la patente a crediti:
- le imprese e i lavoratori autonomi edili;
- le imprese e i lavoratori autonomi non edili ma che operano fisicamente nei cantieri.
SOGGETTI ESCLUSI
- i soggetti che effettuano solo la fornitura di materiale in cantiere;
- chi presta attività intellettuale (es: ingegneri, architetti, geometri, ecc.);
- titolari di attestazione SOA in classifica pari o superiore alla III.
REQUISITI
ai fini del rilascio della patente il soggetto interessato deve autocertificare/dichiarare di essere in possesso dei seguenti requisiti:
- iscrizione alla Camera di Commercio;
- essere in regola con la formazione in tema di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (sempre obbligatorio qualora in azienda sia occupato almeno un lavoratore, compresi soci e/o collaboratori, mentre nel caso di lavoratore autonomo l'obbligo dipende dall’utilizzo di attrezzature per le quali sia richiesta una specifica formazione);
- DURC ( documento che certifica la regolarità contributiva) in corso di validità;
- DVR (documento di valutazione dei rischi) solo qualora sia occupato in azienda almeno un lavoratore, compresi soci e/o collaboratori;
- DURF (documento che certifica la regolarità fiscale) solo nei casi previsti;
- nomina del RSPP (Responsabile del Servizio Protezione e Prevenzione) solo qualora sia occupato in azienda almeno un lavoratore, compresi soci e/o collaboratori.
PRESENTAZIONE DOMANDA
La domanda, per ottenere la patente a crediti, dovrà essere presentata sul portale dell'Ispettorato del Lavoro, accedendo ad una procedura che sarà accessibile dal 1° ottobre 2024, in cui l'impresa o il lavoratore autonomo dichiarerà di essere in possesso dei REQUISITI richiesti sopra elencati, al termine la procedura rilascerà la patente in formato digitale.
La domanda potrà essere presentata:
- direttamente dal soggetto interessato, accedendo con SPID o CIE;
- tramite un soggetto delegato (consulente del lavoro, commercialista, avvocato, CAF, ecc.).
FASE TRANSITORIA DAL 1° AL 31 OTTOBRE
Per evitare problemi con la nuova procedura telematica, è previsto un periodo transitorio dal 1° ottobre al 31 ottobre 2024, in cui il soggetto può attestare il rispetto dei requisiti per avere la patente, compilando l’AUTOCERTIFICAZIONE/DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELLA PATENTE A CREDITI e inviarla via PEC all'indirizzo dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it .
Il soggetto avrà tempo massimo fino al 31 ottobre per presentare la domanda telematica sul portale dell'Ispettorato, in quanto dal 1° novembre 2024 l'autodichiarazione inviata via PEC non avrà più valore.
CREDITI
Il punteggio attribuito al momento del rilascio della patente è per tutti di 30 CREDITI.
Ulteriori crediti possono essere aggiunti:
- fino a 10 per anzianità di impresa, in funzione della regolarità mantenuta nel tempo;
- fino a 40 per attività, investimenti o formazione in tema di salute e sicurezza sul lavoro.
I crediti vengono decurtati in caso di violazioni delle norme di salute e sicurezza sul lavoro (es. mancanza DVR - 5 crediti, infortunio a seguito di violazione delle norme sulla prevenzione degli infortuni da - 5 a - 20 crediti a seconda della gravità).
Per lavorare in cantiere il numero minimo richiesto è 15 CREDITI.
CONTROLLI, REVOCA E SOSPENSIONE DELLA PATENTE
I requisiti posseduti, dichiarati nella domanda di patente, saranno oggetto di verifiche a campione e/o in occasione di accessi ispettivi da parte di vari organi di vigilanza.
La patente è revocata per 12 mesi (quindi con l’impossibilità di poter lavorare in qualsiasi cantiere) se viene accertata l’assenza di uno o più requisiti dichiarati inizialmente.
La patente può essere sospesa fino a 12 mesi ( quindi con l’impossibilità di poter lavorare in qualsiasi cantiere) in caso di infortuni mortali o che provochino l’inabilità permanente.
SANZIONI
L’impresa o il lavoratore autonomo, trovato ad operare in cantiere senza patente o con patente con crediti inferiori a 15, dovrà pagare una sanzione amministrativa pari al 10% del valore dei lavori affidati nello specifico cantiere per un importo non inferiore a 6.000 €.
Il committente o il responsabile dei lavori che non verifichi il possesso della patente o attestazione di qualificazione SOA III nei confronti delle imprese e dei lavoratori autonomi che operano fisicamente in cantiere è punito con una sanzione da 711,92 a 2.562,91 €.
CONSULTAZIONE PATENTE
I dati indicati nella patente sono:
- il numero di crediti aggiornato;
- le decurtazioni di crediti e i fatti illeciti che li hanno causati;
- eventuale provvedimento di sospensione o revoca della patente.
I dati della patente saranno in futuro consultabili dai soggetti terzi interessati quali pubbliche amministrazioni, direttore dei lavori, soggetti che intendono affidare lavori, ecc.
Si veda la circolare INL n. 4 del 23/09/2024 per maggiori dettagli, al cui interno da pagina 8 a pagina 11 sono dettagliate modalità per acquisire ulteriori crediti e in quali casi vengono decurtati i crediti.